Negli ultimi anni e sempre più frequentemente in Italia e all’estero, molte scuole hanno deciso di introdurre lo yoga e la meditazione tra le attività curricolari, a beneficio di insegnanti e studenti. È risaputo infatti quanto bene facciano le attività di mindfullness a chi soffre di ansia e stress. Ma si parla ancora poco dei benefici che il rilassamento mentale, attraverso la meditazione, porta al cervello, con tutta una serie di risvolti positivi sulla capacità di apprendimento, sui livelli di attenzione e sulla capacità di affrontare gli ostacoli serenamente, superandoli più velocemente.
La maggior parte dei bambini che oggi frequentano le elementari, da grande farà lavori che ancora non esistono: il mondo del business è uno dei settori più sensibili a fattori quali velocità e volubilità, per questo i cambiamenti non possono e non devono essere motivo di ansia e stress. I bambini pertanto vanno preparati a ritmi diversi da quelli naturali, ritmi per i quali ciò che è giusto e vero oggi non lo sarà domani. Servono sempre di più menti elastiche e preparate ad accogliere infinite opzioni di cambiamento, di modo che quest’ultime siano opportunità di crescita.
Ma che ne è invece di tutti quegli impiegati, imprenditori, manager e specialisti di settore che già oggi si scontrano quotidianamente con un mondo troppo veloce e incoerente? Come è possibile fare del buon business essendo al cento per cento presenti nella formula esistenzialista del “qui e ora”?
Il binomio “business e benessere”, oggi più che mai, è la risposta a una sempre più crescente richiesta di miglioramento e adattamento ai nuovi habitat. C'è chi punta a un ritorno all’istintuale, chi preferisce spiegarlo come un “accentramento” dell’Io freudiano, chi scarica lo stress con il fitness... al di là dei vari approcci, il concetto è universale: svuotare mente e corpo per tornare ad aver spazio per noi dentro di noi. E Il modo migliore per farlo è sempre il più antico e collaudato, ovvero attraverso il contatto con la natura, riassaporandone ritmi e ragioni. Essa ci insegna i tempi della respirazione e ci ristora; è attraverso il benessere fisico e mentale che si raggiunge il successo, grazie all’incremento di energia fisica e positività mentale; e solo attraverso un “decluttering” di mente e corpo possiamo fare tutto questo, tornando a far spazio alle cose più importanti, a noi stessi, pronti quindi ad affrontare gli ostacoli della vita dicendo addio ad ansie e frustrazioni.
In islandese esiste una parola, Innsaei, che ha molteplici significati ma tutti affini tra di loro; essa significa “avere il mare dentro” ma anche “vedere dentro” oppure “vedere da dentro verso fuori”.
Famosi pensatori ed esperti di spiritualità hanno discusso a lungo sul valore di questa parola ed è diventata la chiave di una filosofia tra le più concrete. Il concetto è semplice: gli uomini nascono connessi gli uni fra gli altri, a un livello tale da poter condividere pensieri ed emozioni senza doverli davvero
comunicare. Il rumore della vita di tutti i giorni e per intere generazioni, ha modificato il nostro dna, disconnettendoci dagli altri e da noi stessi.
Solo tornando alla natura delle cose riacquisteremo super poteri quali empatia, istinto, telepatia, connessione con gli altri. Tutte doti che abbiamo dentro ma che abbiamo assopito sotto il frastuono del caos di tutti i giorni e che ci farebbero davvero comodo nel nostro business migliorando comprensione, comunicazione ed espressione del sé.
Il miglior investimento è in noi stessi.