FT sta per Emotional Freedom Technique, ovvero Tecnica per la libertà emotiva.
E’ stata sviluppata dall’ingegnere americano Gary Craig nel 1995 ed è una “versione emotiva” dell’agopuntura, ove però non si usano gli aghi e si punta a sciogliere i nodi emozionali.
Come racconta nel suo libro “Manuale” lo stesso Craig, questa tecnica è stata sperimentata presso la Veterans Assosiation di Los Angeles “per aiutare i reduci del Vietnam a superare i terribili ricordi di guerra. (...) I reduci soffrivano di Disturbo Post Traumatico da Stress (PTSD) che è una delle forme più gravi di disturbo emotivo conosciuto”. Erano affetti da varie fobie e insonnia dovuta a ricordi di guerra che scatenavano un dolore emotivo che non permetteva loro di dormire. “(...) Dopo aver usato l’EFT, ogni traccia di questi problemi è sparita. (...) In seguito - continua Craig - usammo l’EFT con alcuni dei loro ricordi di guerra più intensi e li neutralizzammo tutti nel giro di un’ora. Ancora li ricordano, naturalmente, ma non hanno più nessuna carica emotiva. (...) Di conseguenza l’insonnia sparì ed anche i sonniferi (con la supervisione del medico)”.
Secondo Craig, il contributo delle emozioni sui disturbi fisici, è molto più grande di quanto sia stato enfatizzato fino ad oggi. Del resto emozioni come la rabbia, il rimorso, il senso di colpa e i traumi, si riescono facilmente a rintracciare fisicamente. Se qualcuno è molto arrabbiato, ad esempio, il suo stomaco si chiude e la sua pressione sanguigna si alza gonfiando le vene del collo. Le emozioni possono causare sintomi fisici e a lungo andare questi sintomi possono far comparire dei disturbi permanenti.
I sonniferi dei veterani della Veterans Assosiation di Los Angeles, ad esempio, purtroppo curano solo i sintomi e non il problema che sta alla base.
L’EFT invece lo colpisce direttamente.
Ma in cosa consiste e come funziona?
L’agopuntura è una scienza molto antica, nata circa cinquemila anni fa. Essa utilizza delle mappe nelle quali sono indicati i “meridiani” ed i “paralleli” del corpo; per essere più precisi dovremmo parlare non di linee, ma di punti energetici. Se queste energie non fluiscono bene ne va della nostra salute.
L’EFT è parente dell’agopuntura ed entrambe le discipline, oggi più che mai, si stanno diffondendo rapidamente, destinate come sono ad avere un ruolo primario sia nella guarigione emotiva che in quella fisica.
Con l’EFT, picchiettando sui meridiani con la punta delle nostre dita (il cosiddetto tapping), riusciamo a riequilibrare gli squilibri risolvendo stati emotivi come ansia, stress, fobie, depressione, attacchi di panico, delusioni, sensi di colpa, senso di abbandono, mancanza di fiducia in se stessi e negli altri e tutte le emozioni limitanti nello sport, negli affari e nello spettacolo. Talvolta bastano anche pochi minuti.
La scoperta radicale di Craig è che “La causa di tutte le emozioni negative è uno squilibrio del sistema energetico del corpo (...) detto in altre parole significa che tutte le emozioni negative hanno la stessa causa, uno ‘zzzzzzt’ elettrico nel corpo” ma “significa anche che possono essere risolte nello stesso modo”.
Del resto, oggi è chiaro più che mai come la qualità della vita di ciascun uomo sia strettamente collegata alla salute emotiva. Essa infatti è alla base della fiducia in se stessi ed è il trampolino di lancio i tutti i settori della vita, sia professionale che privata.
Attraverso la giusta pratica del tapping raggiungiamo la libertà emotiva e il superamento degli ostacoli nella relazione con il mondo e con gli altri.
I benefici che ne conseguono, a cascata su tutti gli ambiti della quotidianità, sono infiniti.
L’EFT è parte del programma FOOD FOR THE SOUL che si terrà a Menfi dal 27 aprile al 1 maggio. Per maggiori dettagli scrivere a info@human2nature.it